Carrello vuoto.
Linea vita obbligatoria nei condomini
Spesso quando si sente parlare di linea vita per i tetti condominiali, delle norme ad essa legate, pochi sanno spiegare di cosa si tratta, ma in questo articolo con qualche semplice dritta potrete capirne di più su un elemento fondamentale della vita condominiale.
COS’È UNA LINEA VITA
In parole semplici una linea vita consiste in un sistema di ancoraggio che si posiziona sul tetto di un condominio, o anche su altro tipo di coperture, che serve per evitare quando qualcuno sale ci sia il rischio di cadere. Di fatto è quindi fornisce una serie di agganci, di cui ci si può servire tramite le apposite imbragature e i cavi di cui tutte le aziende specifiche sono dotati, necessari per far sì che chi dovesse lavorare sul tetto possa farlo in piena sicurezza.
I lavori di manutenzione possono essere di tanti tipi ed è per questo necessario che il condominio sia pronto a far sì che, per evitare ogni tipo di problema, tutto possa svolgersi al massimo della sicurezza, tanto se si tratti di pulire i canali di scolo, sostituire le tegole, sistemare eventuali pannelli solari, o anche, più semplicemente, le antenne della televisione.
L’insistenza sulla sicurezza non è casuale: dovete infatti sapere che ci sono specifiche norme che regolano la necessità della presenza di tali linee vita condominiali, vi sono dunque responsabilità legali e obblighi da seguire. Se il vostro tetto, infatti, non è a norma, potreste incorrere in conseguenze civili, e in casi gravi, anche penali.
Il rischio maggiore è quindi sempre attivo quando si ha a che fare con operatori che sono coinvolti nel cosiddetto “lavoro in quota”, che in caso di caduta può creare problemi davvero seri per chi è coinvolto.
Secondo la legge questo tipo di lavori comprendono ogni operazione svolta con i piedi a due o più metri dalla prima superficie che si incontrerebbe in caso di caduta.
La linea vita da installare per evitare qualsiasi tipo di problema può essere fissa o mobile, orizzontale o verticale, e si compone di un binario solitamente in alluminio o in acciaio inox fissato ai bordi di tutta la superficie sopraelevata, con tutto il necessario per assicurare l’imbragatura di chi lavora.
CONDOMINIO: LE RESPONSABILITÀ DELL’AMMINISTRATORE
L’amministratore del condominio ha responsabilità importanti in merito alla linea vita del condominio che amministra. Ogni volta che un’assemblea condominiale decide di fare un lavoro per l’edificio è infatti lui a diventare ufficialmente il committente dell’opera all’azienda che lo farà e quindi agli operatori che saliranno in quota, è, dunque, lui, in quella occasione, il responsabile anche della loro incolumità sul posto di lavoro, garantita per legge dal Dlgs 81/2008, ovvero il Testo unico sulla sicurezza sul lavoro.
La responsabilità di assicurare la presenza di sistemi di sicurezza come la linea vita condominiale è quindi dell’amministratore, e parte del suo lavoro è anche trovare un’azienda qualificata e professionale che sia in grado di installare la linea vita senza complicazioni e con il massimo della qualità garantita.
Sottolineiamo questo, a partire da quando il lavoro sarà stato svolto rientra tra le sue responsabilità anche quella di conservare le certificazioni rilasciate e di commissionare poi a tempo debito le successive revisioni necessarie per la manutenzione dell’impianto.
A causa della corrosione causata anche e soprattutto dagli agenti atmosferici, queste revisioni potrebbero essere necessarie con una certa frequenza per assicurarsi del fatto che la struttura regga al massimo della resistenza, in piena sicurezza, anche a distanza di tempo.
Sarà, infine, responsabilità dell’amministratore anche sempre avvisare tutti gli operatori che saliranno sul tetto del fatto che una linea vita è presente ed è in ottimo stato di manutenzione.
NORME E REGOLAMENTI REGIONALI
Una legge precisa che stabilisca obbligatoriamente la necessità di installare delle linee vita condominiali non esiste, ma è vero che esistono invece molte normative locali che bisogna conoscere.
Ogni regione ha delle regole che funzionano per il proprio territorio, normando tutti gli aspetti problematici dei lavori in quota. La Toscana, per esempio, chiede che sia presente un sistema di ancoraggio solo sull’area di intervento, mentre la Lombardia vuole che tutta l’area sia raggiungibile con un sistema simile.
Fondamentale, dunque, è prestare attenzione a queste regole vigenti nel proprio territorio quando si ha a che fare con una nuova realizzazione immobile, con la necessità di ristrutturare o mettere a norma un vecchio edificio, ma anche semplicemente di fronte alle necessità di interventi di manutenzione.
ALBOCOM: IL MEGLIO PER I CONODOMINI
La scelta di Albocom per la tua linea vita condominiale ti assicura il massimo della qualità, della professionalità e quindi anche della sicurezza. Per non avere pensieri in merito alle linee vita e alle norme ad esse connesse affidati ad un’azienda capace di garantirti il meglio per installazione, manutenzione e conservazione a norma di legge del tuo impianto.