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Utilizzati da più di 80 anni per lavorare la pietra, oggi i dischi diamantati sono fondamentali in campo edile per tagliare diversi materiali e permettono di risparmiare tempo e fatica ottenendo un taglio preciso e netto senza irregolarità. Questi strumenti utilizzati sono molto silenziosi e creano poca polvere perché agiscono con precisione, possiamo trovarne in commercio tantissimi tipi che si adattano ad altrettante tipologie di materiale. Grazie all’utilizzo di grani di diamante e polveri metalliche come materiale abrasivo, i dischi diamantati possono tagliare praticamente ogni tipo di materiale che si possa incontrare in un cantiere: cemento, cemento armato, gres, ceramica, metallo, granito, marmo, asfalto, plastica e molto altro. Concentrandoci su un materiale abbastanza arduo da trattare come il cemento, possiamo prediligere dischi diamantati con corona segmentata, ma vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche che compongono questi strumenti.
Il cemento è uno dei più antichi materiali da costruzione e per trattarlo al meglio è fondamentale scegliere la giusta attrezzatura. I dischi diamantati si compongono di:
Lavorare con un disco diamantato professionale comporta il grande vantaggio di un taglio 5 volte più rapido evitando inoltre sforzo fisico e con la sicurezza di ottenere un risultato netto e preciso. I dischi diamantati sono così efficaci che non rovinano lo strato vicino a quello da trattare ma agiscono in maniera mirata solo sul punto in cui vengono direzionati, diminuendo inoltre rumorosità e polvere durante l’operazione. Infine, utilizzando un disco con corona segmentata, perfetto per il cemento, l’ampio spazio tra una scanalatura e l’altra permetterà al materiale asportato di fuoriuscire velocemente così da tagliare in modo ancor più rapido.
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