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Prima di noleggiare un gruppo elettrogeno, occorre comprendere con esattezza quali siano le caratteristiche più importanti da prendere in considerazione per scegliere il modello giusto per le proprie esigenze. Albocom è sempre al fianco dei suoi clienti per aiutarli in questa difficile decisione.
In genere, quando si ha la necessità di noleggiare un gruppo elettrogeno, si valuta esclusivamente l’aspetto del voltaggio ma in realtà sono tante le particolarità da tenere sotto osservazione. Fra queste, ovviamente non va trascurata la tipologia di avviamento, senza dimenticare quella di carico, altra discriminante fra un modello e l’altro. L’ideale, quindi, è scegliere un’azienda che possa offrire un vasto assortimento di modelli, perfetti per soddisfare anche le esigenze più differenti, sia in termini di potenza che di tipologia. Fondamentale, però, è conoscere con precisione la differenza fra i differenti tipi di gruppi elettrogeni, così da individuare quello adatto.
La potenza di un gruppo elettrogeno si definisce in kVA, unità di misura che caratterizza la potenza apparente. Questo fattore è importante perché, moltiplicando la potenza apparente per un altro elemento che viene definito fattore di potenza, si arriva a calcolare la potenza attiva, espressa in kW, che è l’unità di misura presa in considerazione dai produttori di gruppi elettrogeni. Ovviamente al momento del noleggio la classificazione in base alla potenza attiva sarà quella utile per scegliere il modello più giusto per le proprie necessità: indispensabile, in tal senso, verificare quale sia la potenza attiva richiesta dal macchinario che si deve collegare al gruppo elettrogeno.
Il tipo di avviamento che il gruppo elettrogeno sfrutta è fondamentale soprattutto se si prende in considerazione l’aspetto dell’assorbimento dell’energia elettrica nel momento in cui si dà avvio al funzionamento del macchinario. Esistono sostanzialmente quattro tipi diversi di avvio che sono quello diretto, che prevede un dispendio di corrente notevole; quello a stella, in genere il metodo più diffuso; quello soft, che invece consente il risparmio energetico; infine quello inverter, che prevede un utilizzo omogeneo e a risparmio, soprattutto senza bruschi stacchi in fase di spegnimento.
Anche la tipologia del carico che il motore del gruppo elettrogeno a noleggio deve supportare è un parametro fondamentale per scegliere il modello più idoneo. In genere si distinguono tre categorie di carico: leggero, normale e gravoso. Il primo comprende l’avviamento di macchinari come le pompe di qualunque tipo e gli utensili da lavoro. Il secondo, invece, è quello previsto per l’attività di utensili quali trapani e frese industriali, betoniere, troncatrici, ascensori con pistoni, martelli pneumatici. Infine il terzo è impiegato per carroponti, montacarichi a funi, gru, elevatori e mulini.
Ora che sono state analizzate tutte le caratteristiche importanti, resta un dubbio: come scegliere un gruppo elettrogeno a noleggio? Semplicemente rivolgendosi all’operatore giusto, come sicuramente può essere considerato Albocom, una ditta da anni specializzata nel noleggio gruppo elettrogeno e non solo. Uno dei punti forti di questa azienda è sicuramente la grande disponibilità di gruppi elettrogeni a nolo e sempre in perfetta efficienza. Qualunque sia la necessità del cliente, ci sarà certamente un prodotto in grado di soddisfarla, anche grazie alla consulenza dello staff della società, esperto e competente in materia. Grande attenzione alla qualità dei macchinari e tariffe molto convenienti sono i tratti distintivi dell’offerta di Albocom.